I nostri Enti di volontariato ed ancor più la nostra Cooperativa, hanno lavorato e lavorano con i cittadini immigrati. Siamo iscritti al rregistro Nazionale degli Enti che operano a favore dell’immigrazione nelle sezioni prima e seconda (dedicata ai problemi della “tratta”).
In tutte le nostre strutture e Servizi abbiamo accolto immigrati in modalità di assoluta parità rispetto ai cittadini italiani pur con particolari attenzioni alle loro problematiche, per meglio comprendere i bisogni di persone appartenenti a nazionalità e culture molto differenti sono state realizzate attività specifiche di formazione. Inoltre ci siamo inseriti nella rete cittadina dei diversi Servizi dedicati agli immigrati in città: assistenza per il rinnovo dei documenti e di tutti gli adempimenti burocratici, assistenza legale, servizi di orientamento ed inserimento lavorativo, assistenza sanitaria, scuole di italiano per stranieri e centocinquanta ore.
A seguito del Piano Nazionale d’azione contro la tratta e il grave sfruttamento degli esseri umani del febbraio 2016 sono stati ripresi i lavori della speciale commissione formata da Comune di Genova e Città Metropolitana per il rilancio degli interventi in questo settore. I lavori, iniziati marzo 2016 ci vedono ancora coinvolti.
Già nel 1998 Comune e Provincia avevano chiamato gli Enti del privato sociale genovese interessati alla tematica a studiare le possibili vie di uscita dalle situazioni di tratta e grave sfruttamento sessuale, dopo due anni di lavori erano stati definiti gli interventi attuabili: Call center collegato a quello nazionale, l’Unità di strada, le strutture di accoglienza residenziale articolate in tre livelli ed i percorsi di inserimento lavorativo. dalla partecipazione dei Nostri Enti a questi lavori, è nata“La Casa di Ruth”, una Struttura residenziale di secondo livello, secondo i parametri definiti dall’ UCST (Ufficio Cittadini Senza Territorio) , inserita nella “Rete Sunrise” del Comune di Genova, destinata ad accogliere giovani donne vittime di tratta e di sfruttamento (ex art. 18 L 286/98 e art. 13 L 228/03), aderenti al progetto di assistenza e integrazione sociale proposto dall’UCST del Comune di Genova ai sensi dell’art.18 DL 286/98.